L’azienda agricola TENTORI, si trova a Galbiate sulle pendici del Monte Barro: un monte isolato nelle Prealpi Lombarde con un’altitudine di 922 m s.l.m. E’ una delle prime montagne che si incontra percorrendo la strada che Milano attraversa la Brianza e porta a Lecco; dalla sua cresta (i “corni”) si può godere di una vista mozzafiato a 360 gradi spaziando dai laghi Briantei alla bergamasca, dal fiume Adda al bacino di Lecco fino alle cime innevate delle Alpi.
Gli ulivi occupano le balze esposte a Sud che nei secoli hanno fornito sostentamento alla popolazione prevalentemente dedicata alla piccola agricoltura; con l’avvento dell’industria, le coltivazioni sono state via via abbandonate e la natura si è ripresa gli spazi che le erano stati faticosamente sottratti.
I fratelli Tentori spinti dalla passione per il territorio tramandata da generazioni, dagli anni ’90 intraprendono il processo di riconversione in uliveto dei terreni di famiglia destinati coltivazioni orticole, pascoli e boschi.
Dopo un primo impianto di una ventina di ulivi, altri vengono messi a dimora negli anni successivi, arrivando ad oggi ad un uliveto costituito da circa 600 piante di varie cultivar: la principale è la varietà Frantoio, nel rispetto del Disciplinare redatto dal Consorzio DOP Laghi Lombardi -Lario, ma sono presenti anche le cultivar Leccino, Pendolino, Carolea e naturalmente una varietà autoctona (non a caso chiamata Corona del Monte Barro) le cui talee sono figlie di un ulivo secolare attualmente presente nel Comune di Galbiate.
Questo antico testimone della cultura olivicola è stato oggetto di studio per definire la sua appartenenza ad una varietà conosciuta… ma i secoli celano gelosamente i loro segreti e il risultato delle ricerche ha rivelato solo in parte l’antica progenie: è affascinate pensare di avere un amico tanto antico da poter raccontare la storia di Roma mentre allieta le nostre tavole con il suo prezioso nettare.